25 gennaio 1972. Ore 21.24. Una violenta scossa di terremoto colpisce la città di Ancona. E’ l’inizio di una lunga crisi sismica che si protrarrà lungo l’arco dell’intero anno. Paura, distruzione, enormi disagi ma anche tanto coraggio e tanta solidarietà . Esattamente quaranta anni dopo, Marco Traferri dinanzi alla telecamera curiosa, discreta e geniale della regista anconetana Laura Viezzoli, incontra il prof. Antonio Luccarini, tra i maggiori conoscitori della realtà e della storia di Ancona. E insieme tornano a quei giorni, a quella tragica esperienza, a quelle violente scosse di terremoto che accompagnarono gli anconetani per lunghi, sfibranti mesi. Un viaggio a ritroso nel tempo per ricordare un terremoto dimenticato dai media, un terremoto che ha segnato la storia del capoluogo dorico. E’ il nuovo appuntamento di Blumouse Coffee, un caffè coi personaggi di Ancona. E’ un web-format Heyzoom.
Massimo Carboni
Quarant’anni di giornalismo. Una sfilza di Olimpiadi e di Campionati Mondiali di Calcio vissuti nei panni dell’ìnviato. Trent’anni alla RAI. Molti anni al seguito di Tuttobasket, la più importante trasmissione radiofonica dedicata alla pallacanestro. Anconetano purosangue, giornalista di rilievo nazionale. E’ Massimo Carboni, il nuovo ospite di Blumouse Coffee. A chiacchierare con Marco Traferri di sé, della sua professione, della sua vita, delle innumerevoli e affascinanti esperienze vissute in quasi mezzo secolo di cronismo. Dinanzi alla telecamera di Laura Viezzoli. Blumouse Coffee, un caffè coi personaggi di Ancona. Un caffè con Massimo Carboni. E’ un web-format Heyzoom.
Paolino Giampaoli
Un uomo amato dall’intera città di Ancona. Un uomo che ama la sua città come niente altro al mondo. Un uomo con una passione senza confini, la passione per la squadra di calcio della sua città : l’Ancona Calcio. Giornalista di lungo corso, una nutrita serie di collaborazioni giornalistiche all’attivo: il Corriere Adriatico, Il Messaggero, Tuttosport, La Gazzetta dello Sport e molto altro. Per dieci anni responsabile della comunicazione web dell’Ancona Calcio. Oggi allenatore di due squadre di calcio a cinque. È Paolino Giampaoli. È il nuovo ospite di Blumouse Coffee. Seguitelo mentre racconta a Marco Traferri, e dinanzi alla telecamera della regista anconetana Laura Viezzoli, sé stesso, la sua vita, le sue passioni, la sua amicizia con Massimo Gadda e il suo rapporto con la città e lo sport di Ancona. Un rapporto di immenso amore, con qualche punta di polemica qua e là . Blumouse Coffee, un caffè coi personaggi di Ancona, un caffè con Paolino Giampaoli.
Danilo Tornifoglia racconta Danilo Tornifoglia
6 maggio 1978: ad Ancona, nel cuore del centro storico, prende vita l’Osteria Teatro Strabacco, luogo destinato a segnare la storia della ristorazione anconetana divenendo irrinunciabile punto di riferimento per molti anconetani e per un’infinità di personaggi dello spettacolo, della politica, della tv. A idearla, a fondarla, a condurla oggi come allora è una vera e propria istituzione della ristorazione anconetana: Danilo Tornifoglia. Danilo è il nuovo ospite di Blumouse Coffee. Intervistato da Marco Traferri e dinanzi alla telecamera sapiente, discreta e curiosa della nota regista anconetana Laura Viezzoli, Danilo Tornifoglia racconta se stesso, racconta Strabacco, racconta la sua vita e il suo rapporto con Ancona. Dinanzi a un caffè. Un caffè per incontrare i personaggi di Ancona. Blumouse Coffee. Da un’idea di Marco Traferri.
Nicoletta Grifoni racconta Nicoletta Grifoni
Domenica 29 maggio 1988. Tutto il Calcio Minuto per Minuto incolla, come ogni settimana, l’orecchio di milioni di italiani alla radio. Le voci di Enrico Ameri e Sandro Ciotti portano nelle nostre case, in un insieme infinito di emozioni, le vicende calcistiche del campionato di Serie A. Ma l’emozione più bella, più inattesa, arriva dallo stadio di Cento, dove per la prima volta, a narrare in diretta un incontro di calcio nel maschilissimo tempio della trasmissione radiofonica più seguita d’italia, c’è una voce femminile. E’ la voce di una giovane giornalista anconetana con una passione viscerale per lo sport e per il calcio. E’ la voce di Nicoletta Grifoni, giornalista RAI che non ha certo bisogno di presentazioni. A 22 anni da quel giorno, dopo oltre due decenni da quella storica domenica che ha sdoganato la presenza femminile nel campo del cronismo calcistico, Nicoletta Grifoni torna a quelle emozioni, torna a quella esperienza, pietra angolare di una carriera che le avrebbe riservato, e le riserva ancora, molte soddisfazioni e molti successi. Carriera, successi e soddisfazioni di cui parla con Marco Traferri, ospite dei Blumouse Coffee, presso Blumouse Computer e davanti alla telecamera discreta e sapiente di Laura Viezzoli. Blumouse Coffee, un caffè per incontrare i personaggi di Ancona. Un caffè con Nicoletta Grifoni.
Nicoletta Grifoni racconta Nicoletta Grifoni from Marco Traferri on Vimeo.
Titti Carloni: una vita per il ristorante
Titti Carloni, titolare insieme ai suoi fratelli dello storico Ristorante Carloni di Torrette di Ancona, racconta se stesso, la sua storia, la storia della sua famiglia e della sua grande passione: il ristorante. Una passione vissuta da protagonista per oltre mezzo secolo, dal 1945 al 2004. Cinquantanove anni alla guida del ristorante che sapeva annoverare trai suoi clienti personaggi del calibro di Fausto Coppi, Gino Bartali, Giorgio Almirante, Arnaldo Forlani, Nino Manfredi, Aldo Fabrizi e molti altri. Una storia, la sua, tutta anconetana, iniziata tra le due grandi guerre e proseguita sino ai nostri giorni, con una parentesi: il periodo vissuto a Zara dalla fine degli anni venti sino al 1945. Un periodo e una terra – quelli – ancora oggi nel cuore di Titti, dove trova spazio anche un altro grande amore: la Juventus. Un amore che lo portò a vivere in prima persona la più grande delle tragedie sportive dell’intera Europa: l’Heysel. Lui era lì, proprio nel settore Z. Vi rimase ferito. Lo racconta nell’intervista, condotta come sempre da Marco Traferri. Lo racconta da Blumouse Computer, nel terzo dei Blumouse Coffee, un caffè per riscoprire i personaggi di Ancona.
Titti Carloni racconta Carloni from Marco Traferri on Vimeo.
Andrea Miscia racconta Umberto Miscia
Andrea Miscia racconta suo padre Umberto Miscia, notissimo ristoratore anconetano, scomparso nell’ormai lontano 1982, che con la sua cucina, col suo ristorante, con l’assoluta qualità del suo prodotto, del suo servizio e con la sua figura carismatica e colma di umanità seppe far conoscere il capoluogo marchigiano in tutto il mondo. Ospite di Blumouse Coffee, in una deliziosa chiacchierata con Marco Traferri, Andrea Miscia riporta dunque alla memoria dell’intera città e di chi lo ha conosciuto la figura dell’uomo che seppe annoverare tra i suoi ospiti gente comune e personaggi del calibro di Aristotele Onassis, Gianni Agnelli, Giulio Andreotti. E’ il secondo dei Blumouse Coffee. Ad Ancona, presso Blumouse Computer, davanti a un buon caffè. Blumouse Coffee, per riscoprire i personaggi di Ancona. Le riprese video e il montaggio sono di Laura Viezzoli, by HeyZoom.
Miscia racconta Miscia from Marco Traferri on Vimeo.
Remo Zito racconta Remo Zito
Remo Zito racconta Remo Zito. Ecco il video del piacevole incontro tra Marco Traferri e Remo Zito, il leader e solista dei Via Verdi, gruppo tutto anconetano che nella seconda metà degli anni ’80, con Diamond scalò le vette dei dischi più venduti in Italia. Come arrivò quel successo? Cosa ricorda Remo Zito di quegli anni? Quali furono i momenti più belli, più significativi di quell’esperienza? In che modo il successo cambiò il rapporto di Remo Zito con la sua città , Ancona? Chi è oggi Remo Zito? Questo e molto altro nella simpatica chiacchierata tra Marco Traferri e Remo Zito, presso Blumouse Computer, ad Ancona. I Blumouse Coffee prendono il via. Ancona riscopre i suoi personaggi. Davanti a un caffè. Da Blumouse Computer. Le riprese video e il montaggio sono della filmaker anconetana Laura Viezzoli, by HeyZoom.